Paul Chain - Life and Death (1989)
Minotauro Records | Italia
Un antico detto popolare proclama che "è meglio un morto in casa che un marchigiano alla porta", ma con Paul Chain non dovete preoccuparvi, perché porta lui il morto a casa vostra, lo prepara, gli canta svariate omelie e si allontana solitario verso prossime inumazioni.
L'esordio sulla lunga distanza del maestro del Doom Metal italico (e non) è un disco impregnato degli olezzi della morte, fedele e devoto alla tradizionale formula alchemica del genere.
Fanno una capatina evidenti influenze blues e hard rock, con le chitarre a farla da padrone, sempre impegnate ad arricchire di melodia il sound ruvido e verace dell'artista marchigiano.
L'esordio sulla lunga distanza del maestro del Doom Metal italico (e non) è un disco impregnato degli olezzi della morte, fedele e devoto alla tradizionale formula alchemica del genere.
Fanno una capatina evidenti influenze blues e hard rock, con le chitarre a farla da padrone, sempre impegnate ad arricchire di melodia il sound ruvido e verace dell'artista marchigiano.
Life and Death è la colonna sonora ideale per tenere lontano la calura, i turisti e la movida dalle vostre estati solitarie.
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