Cronache del Primo Avvio #01 - Paper Mario: Color Splash (2016)

Nuova rubrica al debutto su Barbagamer Micro, dedicata alla cronaca (ma guarda un po') del primo avvio (avevate qualche dubbio?) di un videogioco recente, con tanto d'immagini commentate e brevi impressioni a caldo.

Un saluto e buona lettura.

Cronache del Primo Avvio #01
Paper Mario: Color Splash

Uscita: 8 Ottobre 2016
Piattaforma: Wii U
Sviluppatore: Nintendo e Intelligent Systems



Sabato 8 Ottobre 2016.
Ore 15:37.
Unboxing in foto: il futuro, dopo YouTube.
Finalmente ho messo le mani sulla mia copia di Paper Mario: Color Splash, ultima "bomba" in esclusiva per l'amato Wii U, una console così piena d'ottimi titoli quanto povera d'acquirenti. Ma lasciamo perdere il rammarico e la tristezza, che devo andare al lavoro e non posso giocare...

Domenica 9 Ottobre 2016.
Ore 16:48.
Turno di lavoro finito, una doccia, un caffè al volo e vai di divano, sigarette a iosa e Paper Mario pronto a partire!

Ore 16:52.
Mamma mia il colore e la musichetta pseudo country! Mi esplode il cuore!
Dal seppia al colore ed è subito amore.
L'alta definizione giova molto alla resa visiva complessiva.

Ore 17:01.
Stile grafico e animazioni fantastiche.
Ah, mio caro baffone...
Fioccano battute a non finire. Questa è perfetta per un mio vecchio amico...

Ore 17:07.
Il jingle di Zelda a passaggio aperto. Ghigno di soddisfazione e Nintendo sempre più vecchia volpe.
Qualcosa non quadra...
... ed ecco spuntare la spalla dell'idraulico: Tinto.

Ore 17:47.
Si attaccano i nemici utilizzando delle carte, che è possibile colorare per aumentarne effetti e potenza. Il colore si raccatta pestando oggetti dello scenario, in base alla colorazione dell'oggetto colpito. 
Mentre siamo intenti a scegliere quale attacco sferrare, i nemici si dilettano a percularci in allegria.
Un Toad gestore di palestra e appassionato di pellicole di kung fu, dal '71 in poi (parole sue).

Ore 18:26.
Primo livello terminato. Un lungo tutorial che spiega per bene tutte le meccaniche base, in modo tale da permettere anche ai neofiti di prendere dimestichezza con il gioco (non vedo l'ora di farlo provare alla mia compagna). Umorismo genuino e riuscito, direzione artistica eccellente e musiche molto sfiziose e divertenti. Si gioca in scioltezza ed è immediatamente coinvolgente. Sono molto ottimista. Pausa caffè e si riparte.
Ah, i numerosi ammiccamenti rivolti ai conoscitori della Grande N sono brodo di giuggiole per tutti gli appassionati della casa di Kyoto.
Alcune sezioni del livello sono precluse. Un pizzico di backtracking non ha mai ucciso nessuno, no?

Ore 18:46.
Dopo un veloce "ripasso" del primo livello, di corsa verso il successivo.
L'effetto "carta" è realizzato molto bene.
Colorando gli oggetti privi di colore, verremo premiati con monete e carte.
Il giusto tempismo durante le fasi d'attacco annichilisce tutti gli avversari.
Un raro esemplare di Tipo Timido Servile, addomesticato grazie alle frequenti martellate sulla capoccia.
Non può mancare una fuga rocambolesca da una strada in arrotolamento rapido.
#teamtoad #massmurderer

Ore 19:36.
Via Scarlatta completata. Andare a zonzo per i livelli, spiattellando il colore lì dove manca, resta appagante e rilassante, con la colonna sonora che prende un classico delle musiche Mariesche e lo trasforma in uno swing da paura. La difficoltà è tarata verso il basso, ma combattere i pacioccosi Tipi Timidi è molto gustoso. Ho acquistato un mucchio di carte al negozio del primo livello, e devo sfogliarne troppe prima di poter scegliere quella giusta (se ne possono portare un massimo di novantanove). Ho l'impressione che, esplorando a fondo il livello, si possano ottenere le carte necessarie al completamento del medesimo senza dover comprarne altre.
Anche questo livello presenta una sezione da sbloccare successivamente.

Impressione finale.
Questi primi livelli di Paper Mario: Color Splash non si allontanano molto dalla rotta tracciata dai capitoli precedenti usciti su 3DS, ma la sontuosità della grafica, la bellezza delle musiche, l'umorismo e il solido gameplay sono un buon biglietto da visita per quella che si prospetta essere la solita, rifinita e incantevole produzione Intelligent Systems.

Il Gamepad del Wii U è prossimo alla morte e io vado a bere l'ennesimo caffè (i quaranta sono vicini, che ci volete fare?).

Buongiornissimo a tutti voi, amici miei!!!

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