Opera IX - The Call of the Wood (1995)
Italia | Miscarriage Records
Erano i giorni delle "Bestie di Satana". I telegiornali si contendevano le più minuscole "perversioni" da spiattellare alle scandalizzate famigliole italiche, giusto in tempo per guastare la cena.
Nella "Terra Che Non Esiste" (Molise) mia madre riscontrava preoccupanti attinenze tra gli album mostrati, con macabra dovizia di particolari, nei notiziari e quelli presenti nella mia camera, e "The Call of the Wood" degli Opera IX procurò una accesa, ma costruttiva, discussione casalinga.
Il disco dei mefistofelici adoratori del demonio è un concentrato d'influenze estreme, atmosfere occulte e qualche ambizione di troppo, ma l'offerta complessiva riesce ad affascinare per tutta la durata, grazie alla notevole varietà delle tracce ed ai discreti innesti melodici presenti.
Mood diabolico, mistero e buone idee.
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