Mute (2018)
Duncan Jones | Netflix
Dopo un partenza col botto (mi riferisco a quella perla di Moon), Duncan Jones pare caduto in un gorgo nero fatto di film che vanno dal decente (Source Code) all'inutile, perché Mute è un film inutile.
Un amish muto si lancia alla ricerca della propria amata in una Germania del futuro un po' cyberpunk e troppo già vista.
Qualche bel panorama nulla può contro uno sviluppo delle vicende banale e prolisso fino alla morte dove il protagonista viene mortificato da una sceneggiatura che sembra procedere svogliata e annoiata, proprio come me durante la visione.
Il simpatico richiamo a Moon (le due pellicole condividono il medesimo universo) e il saluto al defunto padre Bowie sono i punti più alti di due ore tristemente vuote.
Che delusione...
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