Giornata di pausa #2: Hyrule mon amour.
[RUBRICHE, VIDEOGIOCHI]
Non riesco a uscire fuori da The Legend of Zelda: Breath of the Wild, anzi non ho voglia per un cazzo di smettere di scorrazzare per Hyrule.
Non riesco a uscire fuori da The Legend of Zelda: Breath of the Wild, anzi non ho voglia per un cazzo di smettere di scorrazzare per Hyrule.
Mi ha ospitato dal giorno del lancio (3/3/17), ha alleggerito la mente felicemente terrorizzata dalla meravigliosa vita che l'amata compagna, pazientemente e con cura, portava in grembo.
Quella landa digitale è stata al mio fianco nelle notti insonni passate a vegliare il tripudio d'emozioni che è un figlio, tra un pannolino e una coccola, e pur dopo aver terminato il compito principale (mamma mia che bellezza) il richiamo della natura selvaggia made in Nintendo è troppo viscerale per non seguire l'istinto e partire verso quella vetta lì, che chissà cosa nasconde.
Grazie Hyrule, grazie.
Commenti
Posta un commento