Raf World/Journey to Silius (1990)

[videogioco #54]

1990, Sunsoft/Tokai - Famicom/NES
Finito su Android TV (RetroArch)
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"Ma la senti come pompa 'sta musica, no? E allora, ALZA!!!"

La capacità di Sunsoft di sfornare gioconi per Famicom ha sempre suscitato in me profonda ammirazione.

Certo, non rientrano nelle produzioni rinomate per la gentilezza con cui trattano il giocatore, ma le qualità ludiche ed artistiche sono quasi sempre di prim'ordine.

Raf World (Journey to Silius in America ed Europa) è uno dei titoli più fighi della sterminata softeca famicomiana, un ottovolante di schiaffi ed esaltazione che, facendo proprie tutte le meccaniche giuste degli action platform del periodo, garantisce un'intensa esperienza hardcore.

Cinque lunghi ed articolati stage dove sconfiggere orde robotiche di varia foggia, dimensione e malevolenza, sfruttando con parsimonia le fondamentali armi secondarie (una base e cinque con energia limitata e rimpinguabile), principalmente contro i grossi boss di fine livello, diversificati nei pattern offensivi e divulgatori del mal di vivere.

Altra peculiarità di pregio del nostro Raf World è di sicuro la colonna sonora, così incalzante, galoppante, orecchiabile e assuefacente che difficilmente saprà abbandonare la vostra memoria, opera d'artisti del sound digitale (Nobuyuki Hara, Naohisa Morota, Shinichi Seya, Naoki Kodaka) che infiammano e sottomettono di prepotenza i quattro canali audio del Famicom, maestria che si palesa anche nella ricca estetica e nelle ottime animazioni (la corsa del protagonista è ipnotica). 

Insomma, pur se ostico e punitivo, Raf World/Journey to Silius è un videogioco realizzato dannatamente bene che merita il vostro tempo libero. 

Sempre e solo amore per Sunsoft, sempre, pure quando fa PIANCERE LI ANCELI! 

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