Killer Condom (1996)
Sebbene abbia premesso di postare ventiquattro film più brutti della merda, capiterà sicuramente il classico strappo alla regola, proprio come nel caso odierno: attitudine trash ma produzione (quasi) di qualità.
Bene, umani e non, proseguiamo con il secondo giorno del Trashavvento 2k22, mica cotiche!
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-info-
Titolo originale: Kondom des Grauens
Regia: Martin Walz
Sceneggiatura: Martin Walz, Ralf König, Mario Kramp
Nazione: Svizzera, Germania
Preservativi affamati di peni in un bordello a New York City.
Ispirato all'omonimo fumetto di Ralf König, Killer Condom è una parodia fanta-noir omosessuale che prende pesantemente per i fondelli il cinema hollywoodiano di genere, utilizzando con efficacia un black humor dissacrante per portare avanti un messaggio a difesa dell'amore libero da pregiudizi benpensanti, religiosi, degradanti, umilianti, violenti ed ipocriti.
Il regista svizzero Martin Walkz s'avvale dell'aiuto di sua alienosità H. R. Ginger e degli effetti speciali di Jörg “Nekromantik” Buttgereit, realizzando un film ben girato ed mediamente lontano dal trash più ridicolo evocato dal titolo, una pellicola dove il fenomenale ispettore siculo Luigi Mackeroni (i flashback dell'infanzia con tanto di mandolino sono deliziose chicche scorrette) e la fantastica drag queen Babette fanno schiantare dalle risate, ma senza mandare in vacca totale una parodia dai dialoghi intelligenti, sboccati ed interessanti, dove la componente splatter non supera mai i livelli d'allerta e si giunge ai titoli di coda divertiti e, in modo strambo, arricchiti.
Spassoso e non stupido.
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