Under the Silver Lake (2018)

[film #141]

-info-

Regia: David Robert Mitchell

Sceneggiatura: David Robert Mitchell

Nazione: USA

Disponibile su MUBI

Andrew Garfield è un perditempo che, in seguito alla scomparsa di una ragazza, indaga insistentemente in una Los Angeles sempre più surreale.

A quattro anni da quella bomba fotonica di It Follows (di cui ho scritto e che vi consiglio non di brutto, ma di più), David Robert Mitchell torna nel 2018 con un film strambo e abbastanza distante dall'ansiogeno capolavoro precedente, sia per temi che per tono.

Under the Silver Lake si snoda tra noir allucinato, sottile commedia e uno stile narrativo peculiare, sfoggiando con disinvoltura tanta bellezza estetica ed una tecnica registica matura che aiutano a far montare la paranoia, vero perno centrale su cui ruotano gli eventi, un susseguirsi di oscuri complotti, codici segreti veicolati mediante la cultura pop (i Nintendari godranno fortissimo), omicidi seriali e creature strane.

Purtroppo il talentuoso regista e sceneggiatore americano fa il passo più lungo della gamba stipando troppa roba ridondante in troppo tempo morto, con il ritmo generale che si fa singhiozzante frequentemente.

Under the Silver Lake non è un brutto film, cita roba seria (soprattutto David Lynch), è pieno di scene d'effetto, l'intrigo intriga e quando inizia il delirio ci si diverte pure, ma siamo ben distanti dal perfetto equilibrio dei tempi che il brillante David Robert Mitchell ha saputo così ben mostrare in passato.

La classe c'è ed il coraggio pure, quindi gli si vuol bene lo stesso.

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