Godzilla - Il pianeta dei mostri (2017)
[film #175]
[Gojira a rota, Goji-ira! #4]
Titolo originale: Godzilla - Kaijū Wakusei
Studio: Toho, Polygon Pictures
Regia: Kōbun Shizuno, Hiroyuki Seshita
Sceneggiatura: Gen Urobuchi
Nazione: Giappone
Durata: 89 minuti
Disponibile su Netflix
I superstiti della razza umana si vedono costretti ad abbandonare la Terra per colpa del mostrone più fregno di sempre. Dopo vent'anni di viaggi spaziali, e rispettivi ventimila anni terrestri trascorsi, senza il becco di un nuovo pianeta abitabile, la combriccola torna indietro e trova ancora in vita il mostrone figone di cui sopra, sempre più fregno e incazzato.
Trentesimo film giapponese di Gojira (quelli occidentali so' un'altra storia) ed esordio animato della storica saga, Godzilla - Il pianeta dei mostri è primo di tre film che compongono l'opera, un kaiju eiga che sfodera un'affascinante ambientazione super futuristica, con tanto di mecha e astronavi, ottimamente realizzata in computer graphic, utilizzando la tecnica del cell shading per "animezzare" il tutto e portando su schermo la classica battaglia uomo contro natura.
Gli indispensabili sessanta minuti introduttivi, necessari per porre le basi a quello che si svolgerà nel corso delle tre pellicole e basati su lunghi spiegoni ad alto coefficiente nerd, falceranno via tutti gli astemi da kaiju eiga, esseri umani senza gioia di vivere che perderanno l'occasione di godere dello spettacolo godzillesco elargito dalla parte conclusiva, un vero orgasmo di guerriglia e devastazione mostruosa che resetta la mente e colma il cuore.
Certo, il film si conclude con un cliffhanger da paura e l'effetto pupazzetto di 'sto tipo d'animazione ogni tanto fa capolino, ma questo era logico aspettarselo ed è facile sopportarlo, anche solo per il design di zio 'Zilla: stratosferico, imponente, minaccioso, devastante, sexy.
Se amate il re dei mostri sapete che fare: convertite gli infedeli!
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