I diavoli (1971)

[film e corti #388]

-info-

Titolo originale: The Devils

Regia e sceneggiatura: Ken Russell 

Nazione: Inghilterra 

Durata: 111 minuti 

• Nella Francia del XVII secolo, sconvolta da forti tensioni politiche, guerre religiose e l'epidemia di peste, s'indaga su una possessione demoniaca di massa in un convento di monache di clausura, sessualmente attratte dal carismatico e libertino prete della città. Basato su fatti reali e sul romanzo di Aldous Huxley.

Ci vuole moltissimo coraggio ed un talento fuori scala per ideare, creare e distribuire un film come "I diavoli", e che Ken Russell sia riuscito a portare alla luce il suo pargolo maledetto nel 1971 è emblematico di quanta libertà era concessa ai creativi in quella decade, un periodo storico umanamente contraddittorio e dannatamente stimolante.

Attraversare indenni queste due ore scarse è improbabile e quantomeno sciocco, perché il nucleo dell'opera è attuale come non mai, con il suo blasfemo, estremo, brutale, esasperato ed esasperante sbeffeggiare l'incesto pericoloso della politica con la religione, dalla cui unione nasce un mostro tentacolare che domina, reprime, inganna e fagocita il popolo, intento ad uccidersi a vicenda per leccare le briciole dagli stivali dei padroni che gli hanno appena calpestati.

In un tripudio di raccapriccio ed estasi visiva, poetica anticlericale e libertà sovversiva, "I diavoli" sfida lo spettatore ad evolversi schiaffeggiandolo, mandando a fanculo il perbenismo, i benpensanti ed i potenti con la ferocia della vera arte, quella che resta e resiste, che sotterra i propri censori e racconta il presente a cinquant'anni di distanza dall'uscita, ostracizzata, nelle sale cinematografiche.

"Se volete rimanere uomini liberi, combattete! Combatteteli o diverrete i loro schiavi."

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