Il Cameraman e l'assassino (1992)
[film e corti #518]
-info-
Titolo originale: C'est arrivé près de chez vous
Regia: Rémy Belvaux, André Bonzel, Benoît Poelvoorde
Sceneggiatura: André Bonzel, Benoît Poelvoorde, Vincent Tavier
Nazione: Belgio
Studio: Les Artistes Anonymes
Durata: 95 minuti
Disponibile su: ---
• Trama
Una piccola troupe riprende le giornate di un colto serial killer per trarne un film.
Ambizioso, politicamente scorretto, violento e verboso, "Il cameraman e l'assassino" è uno di quei film che ti spiazza di brutto, giocando con gli eccessi ed il grottesco per toglierti il tappeto da sotto ai piedi.
I registi belgi Rémy Belvaux, André Bonzel e Benoît Poelvoorde mettono in scena un finto documentario in bianco e nero ad alta concentrazione di black humor, scene shockanti e dialoghi/monologhi fiume, tanto dotti quanto deliranti, che elevano a figura carismatica un sociopatico assassino egocentrico e narcisista, fascino che trasforma la troupe da meri osservatori a complici delle nefandezze più aberranti.
La critica derisoria allo spettatore guardone, perennemente affamato di violenza e morte, è sferzante e caustica, priva di salvifici abbellimenti morali e sparata dritta in faccia, nonostante il film perda un po' di mordente utilizzando qualche volta di troppo lo stesso trucchetto narrativo.
"Il cameraman e l'assassino" resta comunque un'opera provocatoria d'assoluto pregio, una pellicola di culto originale e sfrontata com'è giusto che sia se l'intenzione è prendere a calci in culo lo spettatore per obbligarlo a riflettere.
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