I gioielli di Gwahlur (1935)

[romanzi e racconti #223]

{Conan il barbaro #14}

-info- 

Titolo originale: The Servants of Bit-Yakin

Autore: Robert E. Howard 

Nazione: USA

Traduzione: Giuseppe Lippi

Editore: Mondadori

Volume: Conan il barbaro (2016)

Collana: Oscar Draghi Mondadori

Tipologia: racconto lungo

Pagine: 370

Disponibile in: eBook (€3,99)

• Trama

La ricerca dei leggendari gioielli di Gwahlur condurrà Conan all'interno d'antiche rovine, giochi di potere, culti ancestrali e orride creature vomitate dal tempo.

La sbobba preparata dal bardo texano, composta da sapidi ingredienti pulp, gonfia i fianchi e ritempra lo spirito a furia di bocconi d'avventura, budella volanti e donne discinte.

"I gioielli di Gwahlur" trascina il fantasy in territori oscuri e sanguinolenti dal fascino irresistibile.

«Conan vide i corpi neri sballottati come pagliuzze nelle mani disumane dei massacratori, contro la cui orribile forza e tremenda agilità i pugnali e le spade dei preti non potevano nulla. Vide uomini sollevati da terra e scaraventati sull’altare di pietra a fracassarsi la testa. Vide una torcia accesa in una mano mostruosa, ficcata inesorabilmente nella gola di una vittima che si contorceva per liberarsi dalle braccia che la tenevano inchiodata. Vide un uomo aperto in due come un pollo e i pezzi insanguinati volare nella caverna.»

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