Cosa diavolo è successo sulla Tacoma?

[OPINIONI, VIDEOGIOCHI]

Tacoma (2017, Fullbright) 
Giocato su: PlayStation 4
Completato in: quattro ore, crash compresi.

Playlist su YouTube.

Spetta a noi, nei panni di una giovane donna, scoprire cos'è successo sulla Tacoma, scandagliando le registrazioni virtuali dell'equipaggio e facendoci un bel po' di cazzi altrui.

Nella meccanica di ricostruzione dei fatti giace il quid ludico dell'opera dei Fullbright, autori del tanto discusso Gone Home (ne ho scritto qui), nuovamente alle prese con un videogioco incentrato sulla narrazione, controllata interamente dal giocatore sia nello svolgersi che nell'approfondire, o meno, le vicende.

Il rimbalzare da un gruppo di personaggi all'altro, riavvolgendo l'ologramma tridimensionale giusto il tempo per sbirciare nelle mail di qualcuno, porta il giocatore in uno stato di curioso voyerismo investigativo scandito da un ritmo del tutto soggettivo e gli sviluppatori, alla stessa maniera del suddetto Gone Home, montano aspettative e suggestioni ben diverse da quel che si rivela essere la verità ultima.

Ma c'è un "ma" grosso come una casa in Tacoma: i protagonisti della storia sono interessanti come una partita di bocce tra ceci, di notte, vista di schiena.

Brandelli di quotidiano s'intersecano a pseudo drammi, amori e [SPOILER], espedienti che mi hanno lasciato freddino sempre, spettatore di vicende che, alla fine, hanno raccontato meglio molte altre opere, videogiochi compresi.

Il vergognoso port per PlayStation 4, con i suoi perenni sussulti e rognosissimi crash, finisce con l'affossare una produzione con un'idea di design interessantissima svilita da una sconcertante mediocrità narrativa.

Se proprio volete provarlo, aspettate che sia in forte sconto su Steam.

Una grossa delusione.

Commenti

Post più popolari